Reviews for Twixt Land and Sea: Three Tales

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Review # 1 was written on 2020-03-03 00:00:00 Darren Mohan TRA TERRA E MARE Tre racconti scritti tra il 1910 e i due anni a venire, che Conrad raccolse e pubblic� nel 1912, tra i quali faceva netta differenza e rimarcava viva preferenza: Freja delle Sette Isole gi�, Il coinquilino segreto su: Temo proprio che �Freya� sia una porcheria. D�altro canto �Il coinquilino segreto� funziona benissimo. Niente maledetti trucchi col le ragazze l�. Ogni parola � al suo posto, non c�� una sola nota incerta. E in effetti �Freya� � il meno riuscito dei tre: non tanto per la presenza femminile, per i �maledetti trucchi con le ragazze�, presenti anche nel primo Un briciolo di fortuna, anche se qui la presenza femminile � pi� casta, meno ispiratrice di desiderio e passione, e pi� di pensieri sublimi. Quanto piuttosto, secondo me, perch� in Il coinquilino segreto (in effetti privo di personaggi femminili) c�� solo mare e niente terra: e la nave diventa madre e sposa, unica traccia di femminile. D�altronde, per Conrad la terra � il ricettacolo d�ogni nefandezza e tentazione, regno del commercio e delle tentazioni del sesso, corrotta e corruttrice. Mentre il mare � immacolato, � dove si vive l�esperienza autentica, dove nella solitudine della vastit� acquea � possibile trovare se stessi, mettersi alla prova, misurarsi. Soprattutto i primi due abbondano di quella caratteristica che ha reso Conrad speciale: l�ambiguit�. Effettivamente in �Freya� l�ambiguit� diventa palese, il villain � vivo e vegeto e presente, incarnato dall�olandese descritto tutto nero, nei vestiti nei capelli e in generale nell�aspetto. Al quale proposito viene da pensare come Conrad fosse favorevole all�imperialismo commerciale britannico, che considerava evoluto e progressista. Mentre condannava, a piena ragione, quello spietato e retrogrado dei belgi in Congo, e qui degli olandesi nei mari del Sud (tutti e tre i racconti, sia in terra che in mare, sono collocati in quella parte di mondo, l�Oceano Indiano). I racconti si apprezzano anche se l�indulgenza alla retorica del tenebroso e dell�esotico conduce Conrad a frasi come questa: Il pomeriggio tropicale allungava le ombre sulla calda terra estenuata, ricetto di oscuri desideri, di speranze stravaganti, di inimmaginabili terrori. Segnalo la teoria della cripto omosessualit�, sostenuta da alcuni critici (anche Sertoli che scrive la prefazione all�edizione del 2016 che opta per il titolo Tra terra e mare), che traccia un filo rosso tra i protagonisti maschili dei tre racconti, come se fossero tre facce dello stesso uomo, incapace di vivere il desiderio sessuale con una donna (vedi Un briciolo di fortuna e Freja delle Sette Isole), e invece rapito dalla donna nave e attratto dal suo doppio maschile, quel Leggatt che il capitano protegge e nasconde nonostante sia accusato di omicidio (vedi Il coinquilino segreto): I tre racconti dipanano un�unica storia, virtualmente continua, di omosessualit� negata, travestita da ipervirilit� romanticheggiante ma, alla fine, appena schermata dietro una ragnatela di segni. Anche se a me pare che il capitano e Leggatt giochino piuttosto sul versante del doppio, del doppelg�nger, che dell�omosessualit�, latente o meno. Effetto della celebre �ambiguit��, cifra stilistica conradiana.

Review # 2 was written on 2020-11-08 00:00:00 Julio Bonilla Una serie di racconti buoni, ma non esaltanti. Per chi ama le avventure marinare senza troppi colpi di scena e, magari, con una piccola concessione al mistero.